Il complesso, situato nel centro storico di Torino in via della Rocca 47, era costituito da un edificio principale con affaccio su via (non oggetto di intervento), un cortile interno e un basso fabbricato con funzione di scuderie.
Gli edifici risalivano entrambi alla seconda metà dell’Ottocento con successivi rimaneggiamenti dell’inizio del Novecento.
In particolare il basso fabbricato fondo cortile era stato interessato da bombardamenti avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale che ne avevano causato il crollo della porzione centrale.

Il progetto ha previsto quindi la demolizione di tale edificio; lo scavo del cortile, per permettere la realizzazione di un’autorimessa interrata; la ricostruzione in stile del fabbricato destinato ad ex scuderie; ed il ripristino del giardino sovrastante.
Nello specifico sono stati ricavati al piano interrato n. 6 box doppi, n. 3 box singoli, n. 8 stalli, alcuni locali cantina, un locale tecnico e un deposito. Si accede all’autorimessa tramite il passo carraio esistente ed una rampa a senso alternato.
L’edificio fuori terra invece, ad uso residenziale, è suddiviso in appartamenti di diversi tagli e riprende sostanzialmente, sia per volumetria che per caratteristiche stilistiche, il fabbricato precedentemente demolito.
E’ costituito da due avancorpi laterali e da un corpo di fabbrica arretrato.
La ricostruzione, prevista secondo criteri progettuali ispirati ai caratteri formali e morfologici tipici dell’architettura della seconda metà dell’Ottocento, è in accordo con le scelte operate in altre architetture coeve nel quartiere: la simmetria, le superfici intonacate, l’utilizzo del bugnato, le grandi aperture riprese dalle ex scuderie, le decorazioni come le teste di cavallo e i lampioni recuperati dall’edificio esistente.