L’edificio è situato nel cuore della città, in prossimità di piazza San Carlo, conosciuta anche come il Salotto di Torino. È costituito da sei piani fuori terra e due sotto. L’intervento riguarda l’intero palazzo ad esclusione dei locali che ospitano a piano terra le attività commerciali e che si estendono in parte anche al piano interrato.

L’edificio, che risale agli anni 50, mostra già in partenza una propria dignità e una coerenza architettonica precisa. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare la preesistenza con una nuova architettura, ottimizzando il numero di camere e i flussi distributivi.

Il progetto prevede la realizzazione di 89 camere e 178 posti letto. A livello di distribuzione interna, l’edificio, costituito da una struttura portante e regolare in cemento armato, è dotato di due corpi scala, uno principale e l’altro secondario, posti alle due estremità del cortile. Tale configurazione consente di traslare la maggior parte delle camere lungo il fronte e creare un corridoio centrale di collegamento tra i due corpi scala.

Al fine di ottimizzare il numero di camere l’obiettivo è stato quello di realizzare una doppia con bagno per ciascun modulo. Questo è stato possibile senza modifiche su via Arsenale, mentre su via Santa Teresa per raggiungere la metratura desiderata è stato necessario recuperare superficie avanzando con la facciata sulla strada.

Nel disegnare il nuovo fronte si è optato per una soluzione modulare, trasparente e frastagliata, che risulti più leggera e ritmata. L’inclinazione delle vetrate consente dall’interno di godere da un lato della visuale sulle montagne e dall’altro sulle colline.

Nel realizzare il massimo volume disponibile sono stati mantenuti gli allineamenti con l’edificio sul lato opposto di piazzetta Santa Teresa.