Il concorso prevede la realizzazione di una nuova manica edilizia per l’accoglienza dei visitatori all’interno del Compendio Storico di Villa della Regina a Torino, nel sedime precedentemente occupato dal Palazzo Chiablese.

Il progetto si compone di due maniche parallele di cui la prima, ospitante le funzioni di servizio, realizzata sul proseguimento dell’esistente edificio tecnologico. Nella seconda, invece, risulta possibile la realizzazione di ampi spazi aperti facilmente adattabili alle diverse esigenze. Da questa manica è possibile accedere direttamente al porticato preesistente.

L’intera struttura cerca di rapportarsi con il contesto in modo rispettoso, tramite una corona verde che diventa elemento dominante e schermante. Essendo leggermente distanziata dalla facciata vetrata della manica nuova, l’elemento verde crea una zona filtro che, dall’interno della struttura, viene percepita come un ampliamento degli spazi interni.

Alla leggerezza e trasparenza che contraddistingue la nuova manica si contrappone il volume dell’edificio tecnologico esistente, rivestito da una maglia di metallo riflettente che interagisce con la corona verde e il paesaggio.

La copertura della centrale tecnologica è costituita da uno specchio d’acqua che riflette il cielo e indirizza la vista del visitatore verso lo skyline di Torino e l’asse di via Villa della Regina.